Massima precisione in ogni terapia
Il microscopio operatorio è stato introdotto nel mondo odontoiatrico nel 1981.
Da allora l’evoluzione tecnologica ha permesso di ampliare la gamma dei mezzi visivi di ingrandimento.
Nello Studio Odontoiatrico Ricci vengono quotidianamente utilizzati due diversi tipi di microscopio:
- il caschetto con ottiche prismatiche Zeiss con ingrandimento 4x, utilizzato di routine;
- lo stereomicroscopio operatorio.
L’utilizzo del microscopio durante la fase operatoria è una vera rivoluzione tecnologica che permette di vedere dettagli fondamentali altrimenti non evidenziabili ad occhio nudo. La risoluzione dell’occhio nudo è pari a 200 micron (0,2 mm). Il microscopio operatorio permette invece di ingrandire l’immagine fino a 20 volte e la risoluzione dell’occhio arriva fino a 10 micron (0,01 mm).
Il microscopio garantisce un altissimo grado di precisione in ogni terapia effettuata. Esso risulta fondamentale:
- in Endodonzia (la branca che si occupa delle devitalizzazioni), dove permette di avere una chiara visione all’interno dei canali radicolari e di intervenire qualora ci sia un ostacolo (es. strumenti canalari rotti, perforazioni);
- in Conservativa, al fine di aver cura del particolare a garanzia di restauri più precisi;
- in Microchirurgia;
- In Protesi.